lunedì 17 febbraio 2014

Paesaggi senza confini presenta : "Rapporto tra realtà naturale e architettura: il paesaggio elettrico di Piero Portaluppi".



Lunedì 17 febbraio alle ore 18 il ciclo Paesaggi senza confini continua allo Spazio Oberdan con l'incontro dal titolo "Rapporto tra realtà naturale e architettura: il paesaggio elettrico di Piero Portaluppi".

Paolo Volorio - professore presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano -  illustrerà il dialogo tra architettura e paesaggio in una realtà particolarmente originale come quella delle centrali idroelettriche costruite in Val Formazza, agli inizi del Novecento, da Piero Portaluppi (1888-1967).
Il risultato di tale fervido periodo creativo, dove si fondono perfettamente motivi funzionali e decorativi, appare inedito nella storia dell'architettura industriale, consentendo alle centrali idroelettriche di divenire quella "collana di gemme" a cui il committente aspirava e, forse caso unico, impreziosisce il paesaggio anziché degradarlo
La serata è parte del programma dell'Associazione Culturale Elda Cerchiari Necchi, il cui motto è "Cultura e risorsa", che nasce a Milano con l'intento di sviluppare la consapevolezza delle grandi potenzialità contenute nella cultura e nella svolta storica contemporanea.