La giuria presieduta quest’anno da
Marianna Vecellio, curatrice, Torino e
composta da Lara Favaretto, artista,
Torino; Norma Mangione, gallerista,
Torino; Rosa Sandretto, collezionista,
Milano, Paola Maina, ufficio stampa
Birra Menabrea, Torino; Danilo Ruggiero,
presidente Untitled Association, Roma
è stata chiamata a designare il vincitore della sesta edizione del Premio, il quale si aggiudica:
- un contributo in denaro per la produzione di un’opera inedita,
- la possibilità di realizzare e pubblicare un libro d’artista o un’edizione in collaborazione con CURA.BOOKS e Untitled Association.
L’etichetta di Gianandrea Poletta
(Venezia, 1984) è stata selezionata fra le
proposte di: Enrico Boccioletti (Pesaro,
1984), Gaia Fugazza (Milano, 1985),
Valerio Nicolai (Gorizia, 1988), Alessandro
Vizzini (Cagliari, 1985).
Poletta ha sviluppato un progetto che consiste in un racconto su tredici etichette che, con grande originalità e acuta ironia, ci offre una inedita reinterpretazione del tema di quest'anno: "l'effetto Diderot". Come afferma l’artista, il protagonista di questo racconto a puntate “ci parla di desiderio, di realizzazione di sé, e pone questioni sul senso della cultura popolare e consumistica, sul ruolo dell’artista oggi”.
è stata chiamata a designare il vincitore della sesta edizione del Premio, il quale si aggiudica:
- un contributo in denaro per la produzione di un’opera inedita,
- la possibilità di realizzare e pubblicare un libro d’artista o un’edizione in collaborazione con CURA.BOOKS e Untitled Association.
Poletta ha sviluppato un progetto che consiste in un racconto su tredici etichette che, con grande originalità e acuta ironia, ci offre una inedita reinterpretazione del tema di quest'anno: "l'effetto Diderot". Come afferma l’artista, il protagonista di questo racconto a puntate “ci parla di desiderio, di realizzazione di sé, e pone questioni sul senso della cultura popolare e consumistica, sul ruolo dell’artista oggi”.
Tutte le etichette che hanno partecipato
al premio sono visibili sul sito di Untitled
Association (www.untitled-association.
org) nelle pagina dedicata al MAP e
saranno esposte alla prossima edizione di
MIART, insieme all’opera espressamente
realizzata grazie al Premio.